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Gordevio, mio paese d’origine - dove ho deciso di vivere nella natura con animali, le capre, vivaci ed intelligenti - è un villaggio di 800 abitanti all’inizio della Vallemaggia. Dista 10 km da Locarno ed è raggiungibile in auto o in bus (Linea 10 FART).
Da qui, dove si trovano ristoranti con alloggio, case di vacanza o appartamenti da affittare, si possono raggiungere Archeggio (mio domicilio inverno/primavera) e l’Alpe Nimì (capanna agrituristica e alpeggio).
Ad Archeggio si arriva in un’oretta di cammino partendo dalla chiesuola di San Antonio in cima al paese (frazione Briéé). Se si vuole proseguire verso l’alto si va in direzione Brunescio (1300 m s/m ): grandissimo piano a terrazzi con diversi rustici mantenuti in ottimo stato. Poi su fino ai 1700 m s/m dell’alpe Nimì, dove il paradiso sembra più vicino!
Per chi non se la sente di salire così in alto, è possibile partire da Archeggio verso destra. Si raggiungeranno i Monti di Flecc, Chimoi, Ör per scendere verso il paese e arrivare alla chiesa parrocchiale (frazione Villa).
Da Nimì le possibilità di ritornare a valle senza ripetere lo stesso tragitto sono molteplici. Si può andare verso Maggia (altro comune della Vallemaggia a ca. 5 km da Gordevio) passando per i Monti di Aiarlo.
Altra possibilità la traversata verso Cimetta passando dal Madone di Giove. Da Cimetta si può scendere a piedi o con seggiovia e funivia verso la città di Locarno.Se si vuole superare i confini della Vallemaggia ci si può dirigere verso la Valle Verzasca, con alcuni itinerari che ci porteranno a Brione Verzasca o Corippo. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Provare per credere!
Per maggiori informazioni su possibilità di pernottamento e itinerari dettagliati si può contattare l’Ente Turistico di Vallemaggia o di Valle Verzasca o me stesso.